La bellezza è il mio più grande dolore

Ho paura. Paura di restare un artigiano che aspira ad essere un artista. Paura di aver sbagliato tutto, di aver fatto sempre la scelta più stupida da quando scelsi di scegliere. Paura di esser solo un illuso, un pazzo. Certe volte poi la paura diventa orrore; orrore del fallimento. Questa lucida percezione dell'orrore mi spinge ansioso verso la bellezza. La bellezza è l'unico riscatto possibile, l'unica salvezza. La bellezza tutela la mia coscienza dal dissolvimento. Ora mi ricordo....
Una sera d'estate cantai una canzone insieme ad un uomo solo; un uomo che qualche anno prima io stesso avevo abbandonato per iniziare a cantare. Quell'uomo era mio padre. Tornare a cantare insieme a lui, come facevo da piccolo, in macchina ascoltando la radio, ha dato un senso alla mia scelta. Ora mi ricordo...: da quella sera i miei passi hanno cominciato ad avere un senso.

ACQUA MORTA

Un amore leggero cammina sull'acqua
Un amore pesante si trascina assetato dietro un miraggio
E il miraggio è solo acqua morta

NOTTI SENZA NOTTE

Notti senza notte
gettate nella luce
parodie di un sonno senza culla
l'anima non dorme mai
rumina pensieri

l'artista

artista è una parolaccia.... ubriacone, puttaniere, fannullone, debolezza. Debolezza perchè la tua vita è appesa al giudizio degli altri. Debolezza perchè la vita ti spinge a un compromesso tra ciò che sei e ciò che devi essere per fare breccia nel cuore degli altri. Debolezza perchè non sai cosa ci vuole per entrare in un cuore, non sai quanto ci vuole,e non sai come fare per far si che chi ti ascolta decida di farlo per la seconda volta e magari anche per la terza. Debolezza perchè ogni volta che non piaci non esisti. Ma l'artista vero è quello abbastanza forte da fottersene e andare avanti per la sua strada.