Cade nel buio l'ultimo sole
solo nell'iride resta un bagliore
all'uomo che dorme cosa vuoi dire?
non c'è parola che possa sentire
Benvenuti! Questo blog è la manifestazione concreta del mio bisogno compulsivo di apparire nell'orgia mediatica...
24 dic 2009
22 dic 2009
lullaby
Mani tese ti cercano nel buio
fatale e inconsistente,
ma ti nascondi dietro quel profilo
dove vibra l'emozione
Nella quiete dilati quei pensieri
segreti e silenziosi
e poi rincorri l'infinito eco
di sospiri accaldati...
Sognerò i tuoi sogni per lasciarti riposare
fatale e inconsistente,
ma ti nascondi dietro quel profilo
dove vibra l'emozione
Nella quiete dilati quei pensieri
segreti e silenziosi
e poi rincorri l'infinito eco
di sospiri accaldati...
Sognerò i tuoi sogni per lasciarti riposare
17 dic 2009
TIMORE
Giorni che diventano settimane. Settimane che diventano mesi. Mesi, settimane, giorni... si confondono nel battito d'ali di un desiderio, sospeso tra l'inferno e il paradiso. E non sai cosa sia meglio. L'inferno o il paradiso? Forse è solo un purgatorio impazzito.
13 dic 2009
ISTINTI PRIMARI
Nebbie d’argento velano il tumulto degli istinti primari
Anime selvagge volteggiano tra le fiamme
Invocando demoni visionari
L’euforia incorporea proietta le coscienze in un’allucinazione
Le mani si alzano al cielo per colpire, strappare, lacerare
Reticoli di logica immolati sull’altare dell’edonismo consensuale
Occhi avidi di sapere piangono lacrime roventi
Supplicando il silenzio del profeta immortale
La sua voce è un soffio che dissolve la nebbia
E disvela il tumulto degli istinti primari
Anime selvagge ardono tra le fiamme
Invocando il perdono di demoni spietati
Le mani si alzano al cielo: implorano, pregano, supplicano
Reticoli di logica immolati sull’altare dell’edonismo consensuale
Anime selvagge volteggiano tra le fiamme
Invocando demoni visionari
L’euforia incorporea proietta le coscienze in un’allucinazione
Le mani si alzano al cielo per colpire, strappare, lacerare
Reticoli di logica immolati sull’altare dell’edonismo consensuale
Occhi avidi di sapere piangono lacrime roventi
Supplicando il silenzio del profeta immortale
La sua voce è un soffio che dissolve la nebbia
E disvela il tumulto degli istinti primari
Anime selvagge ardono tra le fiamme
Invocando il perdono di demoni spietati
Le mani si alzano al cielo: implorano, pregano, supplicano
Reticoli di logica immolati sull’altare dell’edonismo consensuale
10 dic 2009
EDENICA
Tutto comincia nel buio
Al suono del pianto
Dell’ibrido assoluto
Sospesa sull’abisso
Tra gesto e coscienza
La vita è un prestito
Un frammento di sostanza
Siamo frequenze e percezioni
Immerse nel suono di un pensiero
Onde fluide di luce fresca
Brillanti costellazioni
Di un nuovo zodiaco
Ombre leggere ma persistenti
Solo ora posso udire
Il mormorio dell’esistenza
Ombra leggera ma persistente
Al suono del pianto
Dell’ibrido assoluto
Sospesa sull’abisso
Tra gesto e coscienza
La vita è un prestito
Un frammento di sostanza
Siamo frequenze e percezioni
Immerse nel suono di un pensiero
Onde fluide di luce fresca
Brillanti costellazioni
Di un nuovo zodiaco
Ombre leggere ma persistenti
Solo ora posso udire
Il mormorio dell’esistenza
Ombra leggera ma persistente
L'ORA SENZA NOME
Bianco è il colore del silenzio
Quando il sole si ferma per un’ora
E’ dolce la tua indifferenza
Mentre cerchi riposo nell’ombra
Ma l’ombra è la notte dietro le stelle
L’ombra è la notte dietro le stelle …
Avevi tutto il cielo negli occhi
Ma guardavi con occhi senza sogni
Ed ora che il sole è fermo
Cerchi riposo nell’ombra
Ma l’ombra è la notte dietro le stelle
L’ombra è la notte dietro le stelle …
Da tempo aspettavi l’alba
Prima di perdere il fulcro del giorno
E’ dolce è la tua indifferenza
Ora che cerchi riposo nell’ombra
Ma l’ombra è la notte dietro le stelle
L’ombra è la notte dietro le stelle …
Quando il sole si ferma per un’ora
E’ dolce la tua indifferenza
Mentre cerchi riposo nell’ombra
Ma l’ombra è la notte dietro le stelle
L’ombra è la notte dietro le stelle …
Avevi tutto il cielo negli occhi
Ma guardavi con occhi senza sogni
Ed ora che il sole è fermo
Cerchi riposo nell’ombra
Ma l’ombra è la notte dietro le stelle
L’ombra è la notte dietro le stelle …
Da tempo aspettavi l’alba
Prima di perdere il fulcro del giorno
E’ dolce è la tua indifferenza
Ora che cerchi riposo nell’ombra
Ma l’ombra è la notte dietro le stelle
L’ombra è la notte dietro le stelle …
8 dic 2009
GRADO ZERO EMOTIVO
Che farsene del silenzio? Non c'è una sillaba incantata capace di penetrare il ghiaccio che orami è una corazza. Non c'è. Fa così freddo che la lingua si attacca al palato. Succede quando tocchi il grado zero emotivo.
5 dic 2009
ECLISSE
3 dic 2009
Il soffio di un momento
Verrà un tempo in cui l'attimo non sarà più soltanto un atomo di tempo, ma un frammento di etenità. Solo allora la decisione di un attimo avrà rilevanza. Per ora, da comuni mortali, ci muoviamo nella contingenza e le nostre decisioni sono sempre un pò colpevoli. L'attimo in cui tutte le vene pulsano sotto la pelle può distruggere l'equilibrio del giorno; per questo, in qualche modo, siamo sempre un pò colpevoli. Quindi, per il momento, è necessario coltivare una moderata e attenta paranoia.
Un giorno faremo una stella coi pezzi di un cuore spezzato, ma per ora il sole cancella i veli d'acqua.
Un giorno faremo una stella coi pezzi di un cuore spezzato, ma per ora il sole cancella i veli d'acqua.
2 dic 2009
ENTROPIA
Sono anni che non tocco più terra; come un Icaro annoiato, appeso al vuoto.
Tasto e palpo con dita da ectoplasma, ma non ho sensazioni: solo riflessi.
Un fantasma, con un corpo vero. Come fa una cosa ad essere due allo stesso tempo? Certe volte anche le persone si comportano come la luce: onda e atomo. Ma alla fine tutto quello che brilla diventa freddo.
Ciò che pulsa in un cuore diventa piombo.
16 apr 2009
Scimmie
Incontrai uno scultore cieco
e gli chiesi come potesse scolpire;
si dipinse un occhio su ciascun dito.
Incontrai un pittore sordo
che ritraeva un'orchestra;
sentivo una musica
ma non vedevo i musicisti.
Allora chiesi al pittore di dipingere
degli occhi sulle mie orecchie
ma il pittore non poteva capire.
Ancora mi chiedo cosa sia
ciò che sentono le mie orecchie
19 mar 2009
Nebbia luminosa
… Lasciami vedere se c’è qualcos’altro …
Ho timore di cosa possa essere
Terribile e remoto come il fondo dell’oceano
Dove riecheggia il pianto di una banshee
Riempio il mio cuore di coraggio prima di oltrepassare la linea
Perché nessuno mi raccoglierà se abbandonerò
Guardando dietro lo specchio vedo la copia di un sogno
Come ci si sente ad essere testimoni di una allucinazione?
Guardando attraverso il prisma vedo uno scriba con uno schema
Come ci si sente ad essere il frutto della divisione
Né inizio né fine … Per questo talvolta perdo il sentimento
Questa allucinante uniformità richiede una scomposizione ottica.
Non temo più adesso. Distruggo lo specchio
E annego in una nebbia luminosa
26 gen 2009
100 Respiri
Impongo il controllo sul mio corpo
e lascio impazzire la mia mente
Il mio respiro profondo scuote la mia anima
stanado i mostri che la tormentano
Grido la mia furia contro la montagna paurosa
avvolta nella notte cieca
Il mio urlo è solo aria
Il mio urlo è solo aria
Mantengo il controllo sul mio corpo
e scivolo nell'oblio guaritore
Il mio respiro profondo carezza la mia anima
che riposa nell'origine
Fluttuo leggero attraverso il mio corpo paralizzato
respingendo il richiamo del tempo
Il mio urlo violento è solo aria
Il mio urlo violento è solo un orgasmo
Apro i miei occhi e libero le lacrime
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