Benvenuti! Questo blog è la manifestazione concreta del mio bisogno compulsivo di apparire nell'orgia mediatica...

25 gen 2008

Ci sono bombe e... bombe!


Le BOMBE sono una prerogativa squisitamente femminile; in tutti i sensi! Ma non tutte le bombe sono uguali, quindi, onde evitare cazzate, è bene che il "maschio metropolitano" moderno sappia distinguerle, se vuole portare a casa la pelle. Quelle che vedete nella foto qui sopra, per esempio, sono "bombe intelligenti", ordigni silenziosi, precisi e devastanti, in grado di sbriciolare (anche da lontano!) le barrire razionali di qualsiasi genere. Di un altro tipo sono invece le bombe che sparano le donne per parasi il culo nell'accanita guerriglia urbana contro il "maschio metropolitano". Si passa da semplici ordigni del tipo "...a me non piacciono i fiori..." per dire che si aspetta una sorpresa, ad armi più sofisticate sulle quali l'intelligence ha tutt'oggi notizie confuse.

Comunque è SEMPRE buona regola diffidare nei seguenti casi e chiamare gli artificieri:


1)Se siete a spasso insieme e lei saluta uno che voi non conoscete, e alla vostra domanda "chi cazzo è lulì?!" lei risponde "NIENTE...un amico...", sappiate che probabilmente con l'amico-NIENTE ci si è sganasciata di pompini.


2) Se alla fine siete arrivati alla "serata del dunque" con una tipa nuova e questa appena sale in macchina vi dice "CHE BEL CAZZO CHE HAI!" quando ancora ce l'avete nei pantaloni, sappiate che probabilmente vi sta solo tranquillizzando per non ritrovarsi in situazioni spiacevoli.


3)Se mentre la frullate vi dice "COME MI TROMBI TE NON MI TROMBA NESSUNO", sappiate che è un evergreen, un classico.... Anche se devo ammettere che il corrispettivo maschile "come ti trombo io...." mi fa abbastanza ridere! Mi raccomando non ditelo MAI! Neanche se siete sicuri! Neanche se lei in camera ha un altare con il calco del vostro cazzo e le foto dei vostri genitali appese ai muri della stanza! MAI DIRE CERTE STRONZATE!


Sarò grato a tutti coloro che vorranno contribuire con il loro sapere e la loro esperienza.


to be continued

24 gen 2008

la cazzata del giorno


Questo post si propone di raccolgiere le testimonianze di chi, come me, si è trovato sventuratamente a dover ascoltare simili stronzate. Per ora ne ricordo solo alcune, spero di aggiungerne man mano, e mi auguro che parteciapiate numerosi anche voi!




"IO NON SONO GRASSO! MIA MAMMA MI HA DETTO CHE MI STA AUMENTANDO LA PELLE PERCHE' CON LO SVILUPPO CRESCERO' IN ALTEZZA..."


"...ma perchè? te non ti fai le seghe quando senti i tuoi genitori trombare nella stanza accanto?!"


"di sicuro so una cosa, ma non so che cosa"


"NON MI LAVO, TANTO VADO IN PISCINA"


"... guarda che la GATTINA furiosa ha fatto i TOPINI ciechi!"


"eh... l'HO PIZZATA!"


to be continued...




18 gen 2008

Il sublime rovesciato



CLICCA SULL'IMMAGINE!




Nel sublime kantiano l'intuizione del limite dei sensi imponeva la necessità di una facoltà ulteriore che li oltrepassasse. Nel sublime erotico la sensazione è così intensa da far intuire alla ragione il suo limite rispetto allo strapotere dei sensi.


*L'IMMAGINE SOPRA RIPORTATA E' PROTETTA DA COPYRIGHT (Autore: Marco Mariotti)

16 gen 2008

Erezioni pericolose...


Ohh! Finalmente ho l'occasione di scrivere un post provocatorio a base di allusioni a sfondo sessuale, così potrò offrire qualche contenuto concreto, perchè dopo un pò ci si rompe il cazzo a scrivere sul nulla! Provateci voi a mandare a avanti questa nave fantasma!

Ebbene, i fatti di questi giorni sembrano avvalorare la teoria della donna sacerdotessa, e cioè quell'attitudine femminile a considerare il proprio essere, e in particolare il proprio corpo, come un tempio sacro di cui ognuna è l'esclusiva custode, sacerdotessa e dea al contempo. L'uomo che intendesse penetrarvi e rubare "la rosa" deve prima affrontare una serie di spietate prove iniziatiche, che da semplice adepto lo condurranno all'affiliazione, dopo la quale l'alternativa al tanto agognato "bagno misterico" è unicamente la morte. Generalmente non generalizzo, ma è fuori discussione che TUTTE LE DONNE, più o meno consapevolmente, siano sacerdotesse. Ora però è doveroso fare le debite distinzioni che, vi assicuro, arricchiranno la vostra immagine del caleidoscopico e coloratissimo universo femminile, riassumibile in quella petetica canzone che fa: "Siaaamooo COSIIII' , dolcemente complicate....". Roba da farti perdere i denti.

Allora, la sacerdotessa è in qualche modo il modello di punta di questa attitudine fondamentale della femmina, forse addirittura il frutto immaginario di una raffinata sublimazione teorica che solo la mente maschile poteva concepire. Le donne normali, quelle "moderne" per intenderci, sono classificabili in queste tre categorie deducibili dalla sacerdotessa:


1) la troia

2) l'arrizzacazzi

3) la profumiera


La troia ha vissuto la profanazione del suo tempio, magari ad opera del cuginetto furbastro, perciò ha rinunciato per sempre a servire le spoglie dell'antica gloria perduta per mettersi definitivamente al servizio del cazzo, ma sempre con la stessa devozione.


L'arrizzacazzi è una interessante figura intermedia che ama raccogliere intorno a sè folle esaltate di corteggiatori attraverso la vecchia tecnica della "carota e del bastone": in pratica lei ti fa i sorrisetti, le vocine e ti provoca ma poi , dopo che ti sei fatto una panciata di cazzo duro, ti manda a casa sul più bello, così che ti viene un tale mal di palle che sembra che ti abbiano bastonato sui coglioni , e ti trovi costretto a infilarti la carota nel culo per liberarti con una "sega a martello" o "alla vigliacca".


La profumiera è la peggiore. La profumiera non sa quello che fa. Solitamente è dotata di un fascino molto discreto, non si mette in mostra, è molto insicura e bisognosa di protezione, per questo è una specie pericolosissima per certi tipi di uomini sensibili all'occhio languido. La profumiera non te lo fa neanche venire duro, fa discorsi apparentemente intelligenti, così che l'uomo pensa di aver trovato una "diversa dalle altre" e si convince che "con lei si sta bene anche senza scopare". Praticamente la pazzia!


Attenti! Se no finisce che vi ritrovate a preparare delle colazioni col cazzo duro dalla sera prima...

15 gen 2008




IL CORPO NUTRE L'OMBRA DEL SUO SANGUE

12 gen 2008


-"Non vedo più il tempo, ma solo circolarità. Vedo ricorrere analogie, segni, simboli, peccati e colpe; li vedo rincorrersi senza senso. Non vedo un progresso, e neppure un processo, ma solo la mera continuità"

-"....L'impersonale sta diventando personale"

-"Ho sempre pensato il contrario, cioè che il personale si alienasse nell'impersonale"

-"E' solo un'incomprensione legata al linguaggio"

-"Da cui è esente il linguaggio artistico?"

-"...Le idee che abbiamo coerentemente messo assieme si stanno sporcando con il nostro sentire"

-"Comunque anch'io dopo la fine della scuola percepisco la staticità delle cose. Non ci sono anni scolastici, non ci sono traguardi. Se non mi fossi fissato traguardi accettabili sarei impazzito "

- "Ma vedi, per fissarsi traguardi accettabili devi correre per qualcosa, con qualcuno o con qualcosa. Devi possedere un'arte o avere una parte. Io sento di non aver nessuna delle due e percepisco interamente il senso paralizzante di questa staticità. Per questo non concludo mai un cazzo... "

-"Questo perchè non hai fiducia o non sei abbastanza incosciente da credere che ce la farai "

-"Mi sono improvvisato pagliaccio per troppo tempo e ora credo di esserlo veramente. Ogni cosa è una stronzata non perchè lo sia in per , ma perchè la faccio io! "

-" Guardandoci dal punto di vista appropriato tutti siamo ridicoli "

-"E' vero. Puoi smontare chiunque in qualunque momento. E' quello che faccio continuamente con me stesso, sminuzzandomi e passandomi al setaccio con occhio critico da ogni punto di vista possibile. Dovrei guardarmi con gli occhi di qualcuno che mi crede capace di farcela. Mi serve uno specchio che non menta; o che lo sappia fare estremamente bene... "


LA TRASPARENZA DELLA NUDITA' E' UN PRIVILEGIO DELL'EDEN. OGNI ESPERIENZA, SE VISSUTA A FONDO, NON RIVELA NUCLEI DI VERITA' O ESSENZE INVISIBILI, MA SCARTI DOLOROSI, RESIDUI INDECIFRABILI, FANTASMI DEL NON-SENSO. OGNI RISPECCHIAMENTO E' UNA INEVITABILE TRASFIGURAZIONE.

11 gen 2008


Pure as we begin

Pure as we come in

Pure as we begin

Ruled by will alone

Pure as we begin


Here we have a stone

Gather, place, erase so

Shelter turns to home

Pure as we begin

Here we have a stone

Throw to stay the stranger

Swore to crush his bones

Ruled by will alone


Spark becomes a flame

Flame becomes a fire

Light the way or warm this

Home we occupy


Spark becomes a flame

Flame becomes a fire

Forge a blade to slay the stranger

Take whatever we desire

Moved by will alone

Pure as we begin

Pure as we begin

Move by will alone

Leave as we come in

Pure as light Return to one


Move by will alone

Move by will alone

9 gen 2008

UCCIDE IL MARITO E LO GETTA NEL WATER!


Ha ucciso il marito, lo ha fatto a pezzi, e poi si è sbarazzata del suo corpo gettandolo nel water. Una donna macedone, fino a qualche giorno fa residente in Germania, a Dusseldorf, è ricercata dalla polizia con l'accusa di omicidio. I sospetti si sono subito concentrati sulla donna (52 anni) perchè lei stessa, secondo quanto riportato la stampa tedesca, avrebbe detto ai figli di aver "scaricato" il corpo del loro padre nel bagno.
L'uomo, un tassista di 58 anni che pesava 100 chili, è scomparso tre settimane fa e la polizia ritiene inoltre che una parte del suo cadavere sia stata gettata nei cassonetti della spazzatura. Alcuni vicini di casa della coppia, secondo i quali i due coniugi si odiavano, hanno raccontato di avere sentito lo scarico dell'acqua diverse volte la notte della scomparsa dell'uomo.


uahahahahahahahahahah! ora ditemi se non era più pratico frullarlo, magari vivo, trangugiarlo, digerirlo e poi scaricarlo nel cesso come natura vuole. Era il modo migliore per sbarazzarsi di un vero stronzo di marito, cazzo! La polizia non l'avrebbe MAI scoperto...

8 gen 2008

CUCINA E MANGIA LA SUA RAGAZZA!


"Un nuovo caso di cannibalismo sta sconvolgendo gli Stati Uniti. Christopher Lee McCuin ha sequestrato, fatto a pezzi e cucinato la giovane 21enne Jana Shearer, sua fidanzata. Il fatto è avvenuto in Texas. Gli inquirenti, entrati in casa del 25enne, hanno trovato un orecchio umano che bolliva in un tegame, e carne cruda su un piatto vicino, con una forchetta infilzata dentro.
Secondo lo sceriffo "era abbastanza evidente che stesse per mangiarla o volesse comunque mangiarla". E continua: "Non sono comunque choccato, semmai sorpreso del fatto che la gente possa fare delle cose così orrende agli altri".


IO CAPISCO QUESTO GIOVANE! SUL SERIO. SI VEDE CHE LA SUA RAGAZZA ERA UNA MAIALA E DEL MAIALE, SI SA, NON SI BUTTA VIA NIENTE! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAH

mi auguro per il 2008...


I'M A CARNAL, ORGANIC ANAGRAM. HUMAN FLESH INSTEAD OF WRITTEN LETTERS. I REARRANGE MY PATHETIC TISSUE. I INCISE. I REPLACE. I'M REFORMED. I ERADICATE THE FAKE PRE-PRESENT ME. ELEVATE ME TO A HIGHER HUMAN FORM. THE CHARACTERS I AM, MADE INTO A WORD COMPLETE, THEN I'LL BE THE NEW NORM. SELF INFLICTED FRACTURES. I REPLACE MY BONES WITH BARS; ALUMINUM BLEEDING OXIDE; THE DRUG OF GODS INTO MY POUNDING VEINS (A HUMAN PUZZLE FOR ALL TO SCORN. NO FACE. NO BACK. DIRECTIONLESS. MY SCARRED EDITION I'LL DISPLAY; THE ORGANIC WORD FOR NOTHINGNESS) MY RECEIVING EYES EXCHANGED WITH FUSES; BLINDNESS INDUCED TO PREVENT DESTRUCTION. CERAMIC BLADES IMPLANTED PAST MY RIBS TO SAVE ME FROM THE DUES OF INHALATION. I TEAR MY WORLDLY USELESS SKIN. STAPLES TO PIN IT OVER MY EARS. NON-RECEPTIVE OF UNGODLY SOUNDS - I DISABLE THE AUDIO-GENERATORS OF FEAR. HEXAGONAL BOLTS TO FILL MY MOUTH, SHARPENED TO DEPLETE THE CREATOR OF ALL VIOLENCE; WITHOUT SPEECH THERE WILL BE NO DECEIT (MY FEET I CRUSH. THE FLESH I CUT AWAY, SO AS TO NOT PRODUCE THE SOUND OF THEIR PRESENCE ON ROTTEN GROUND) BAPTIZED IN VITRIOLIC ACID. A FINAL TOUCH. A SMOOTHING OF FEATURES. COMPLETION OF THE GREATEST ART; TO CAST THE GODLY CREATURES. HUMANS, ONCE ASTRAY; MADE DIVINE. STRIPPED OF CONGENITAL FLAWS. WE'RE INCANDESCENT REVELATIONS IN A WORLD OF DARKENED FORMS. (CONFIDE IN MY NEW AGE DOGMA. SWALLOW THE INDOCTRINATION. YOU'LL COME TO LOVE IT HERE, THE SUICIDAL ATMOSPHERE. LET ME INTO YOUR COMMON MIND. I'LL PLANT MY THOUGHTS INTO ITS SOIL. WALK AMONG US SELF-MADE GODS, DEIFIED THROUGH THE PAINS OF SELF TORTURE) DISCIPLES, COME JOIN WITH ME TO SAVE A FAILED HUMANITY. FOLLOW THE GOD OF CYANIDE INTO THE NEW ETERNITY. BEHOLD; A SACRIFICIAL RASE A CLEANSING WORSHIPPING OF PAIN. THE NEW MILLENIUM CHRIST HERE TO REDEEM ALL FROM LIES (I'VE COME TO SAVE YOU ALL. I'VE COME TO LIGHT YOUR WAY)

5 gen 2008

Articolo 21....

Come denunciano da tempo Grillo, Travaglio e compagnia bella, in questo paese non c'è libertà di espressione! Dopo poche ore dalla pubblicazione del mio ultimo post sono stato travolto da una tempesta di ingiurie, telefonate anonime, minacce, chiamate dove si sentiva solo un gemito femminile e una voce che mi diceva "vienimi in faccia! dipingi la parete e imbratta il mio cuscino!". La mia vita è distrutta, la mia ragazza viaggia sotto scorta, la mia famiglia non esce più; tutto questo solo per aver detto la verità, solo perchè sono un parresiaste (questa è la parolina nuova che dovete imparare per compito bambini...)!
Ringrazio baccini per la solidarietà e il sostegno morale che mi offre dal suo blog, anche se la sua lingua impertinente è sempre attaccata al mio culo, e lui succhia dai capezzoli del mio blog per alimentare il suo agonizzante spazio virtuale!
Ma non intendo davvero fermarmi qui! Sono deciso ad andare avanti, fino in fondo, per il bene dell'umanità. E mi sono chiesto: ma in tutto ciò, la donna che ruolo ha avuto? Si può onestamente pensare che sia stata tradita dalla sua ingenuità e sia stata circuita dalla micidiale variante sperimentale della regola dell'amico? Oppure si è resa complice e ha tacitamente accettato la finzione per usufruire dei comfort offerti dal pacchetto "amico all inclusive" serie gold?

4 gen 2008

La regola dell'amico


Dixisse me aliquando paenituit, taquisse numqua*

Scusate... ma dopo un silenzio protrattosi per settimane mi è parso doveroso ricomparire con un inutile sfoggio di erudizione all'acqua di rose.

Miei cari bimbi sperduti, vi ho pensato tanto in questi giorni ed ero sinceramente preoccupato per la vostra sorte, minacciata dal malvagio Baccini, intenzionato a scatenare il diluvio universale delle stronzate. Ho cercato di aiutarvi, ho cercato di non farvi sentire soli, ma in quei giorni non potevo fare altro che intervenire indirettamente attraverso la sezione commenti di quella cloaca virtuale che è il blog dal baccio. E' stata dura, amici. Baccini è evidentemente una persona neurologicamente devastata, e per questo ancor più minacciosa in caso di mia assenza!
Dopo settimane a brancolare nel buio, sconvolto dai digiuni e dalle penitenze, consumato da meditazioni snervanti e solitarie; quando la speranza stava per abbandonarmi e l'idea di chiudere baracca cominciava a solleticarmi, allora ho capito. Ho capito la mia missione, lo scopo del mio lavoro. Ho ritrovato la passione, le motivazioni con le quali avevo iniziato! Smerdare un pò di gente! L'illuminazione è giunta improvvisa e inattesa l'altro giorno.
Mentre in palestra scolpivo la mia eroica fisicità, la radio strasmetteva una canzone di quell'evirato mentale di Max Pezzali: "La regola dell'amico". La cosa non mi colpì subito, ma appena il sangue defluì dai miei muscoli guizzanti al cervello, qualcosa nella mia vita cambiò. Estaticamente rapito dal testo della canzone pensai: "cristo ma questo è proprio un idiota! cioè, secondo la regola dell'amico se hai un'amica topa non ci devi provare e sei più ganzo di chi invece se la monta...". Considerati gli handicap dell'autore la cosa è anche comprensibile, ma poi... Poi ho scoperto che qualcuno, da tempo, la mette in pratica con una cara amica delle superiori!! La cosa in effetti è complicata perchè la consuetudine degli anni scolastici ha imposto dei ruoli, appunto il ruolo dell'amico e dell'amica, sovvertire i quali rischia di creare crisi cognitive irreversibili nella mente femminile, pertanto poco propensa a colpi di scena che minaccino la loro delicata situazione psicologica. Per l'uomo infoiato invece non ci sono cazzi e i ruoli, quando il maiale chiama, possono andare a farsi fottere. Non c'è amicizia o parentela che tengano, ne è prova il fatto che le cugine sono le prime vittime di questi morbosi soprusi.
Ma come fare quando non si ha il coraggio di manifestarsi? Come fare se si teme di passare per quello che ci prova con l'amica delle superiori? E' qui che interviene in aiuto una variante sperimentale della regola dell'amico: ci si finge amico, autista, idraulico, giardiniere, mobiliere, accompagnatore, maggiordomo, cuoco, fratello, consulente, consolatore, ma sotto sotto, quando la serata è finita e si torna a casa, ci si spara un bel manubrione, sognando di imbrattarle la faccia, il muro della cameretta e il cuscino. Sublime.

*Talvolta posso essermi pentito di aver parlato, ma mai di aver taciuto. (VALERIO MASSIMO)