Benvenuti! Questo blog è la manifestazione concreta del mio bisogno compulsivo di apparire nell'orgia mediatica...

19 dic 2007

Incidenti sul lavoro...

Forse non sarà delicato dire che ciò che sto per dire in un momento come questo, ma vorrei affrontare il tema serissimo delle morti bianche e degli infortuni sul lavoro senza pregiudizi ideologici di sorta o condizionamenti mediatici, limitandomi semplicemente a riportare la mia testimonianza e quella di alcuni imprenditori, o "padroni", come vengono definiti.
Ebbene, non oso davvero vantare il fatto che mi spezzi la schiena dieci ore al giorno in acciaieria, ma qualche ora in officina, insieme agli operai, posso dire di averla passata, diversamente da tanti teorici marxisti o intellettuali della sinistra del mio cazzo. In base alla mia esperienza posso assicurarvi che non tutti i "padroni" sono belve capitalistiche assetate di sangue, e molti anzi si spendono e spendono per assicurare agli operai un posto di lavoro confortevole e sicuro. Io stesso, più volte, ho preso il culo e sono andato a comprare per gli operai, e per me che facevo il loro stesso lavoro, il materiale anti-infortunistico necessario, e vi garantisco che nonostante i dispositivi richiesti dalla legge ci siano, sono i lavoratori stessi, il più delle volte, ad essere negligenti e irresponsabili. Più di una volta ho visto gli operai lavorare alla trancia senza gli occhiali protettivi e le mascherine che stavano ancora incartate sul bancone al loro fianco. Più di una volta li ho invitati o costretti a servirsene. Più di una volta ho visto in cava i caschetti protettivi negli spogliatoi e gli operai lavorare a testa scoperta. La stessa cosa mi è stata detta da imprenditori e ho visto io stesso i dispositivi di sicurezza abbandonati in giro o negli spogliatoi. Quello che voglio dire è che spesso è il lavoratore stesso a non ricordarsi di essere il primo e vero responsabile della propria sicurezza. E' una tendenza preoccupante della nostra società quella di delegare le responsabilità e pretendere allo stesso tempo garanzie e certezze, come gli obesi che fanno causa al mcdonald perchè sono grassi... Il problema non viena dalla mancanza di corsi formativi sulla sicurezza! Per capire che in cava ci vuole il caso e alla trancia servono gli occhiali e la mascherina non serve un corso: basta il buon senso, e basta la stessa dose di responsabilità che ti fa alzare la mattina presto per presentarti in tempo al lavoro.
Il luogo di lavoro deve formare il lavoratore come professionista e migliorarlo come uomo, ma pensare sia un luogo adibito alla formazione e all'educazione dell'uomo , a me sembra francamente ridicolo. Roba da marxisti e da dialettica servo-padrone spicciola, molto spicciola...


* se non avete voglia di leggere Marx, che in effetti dopo un pò rompe anche il cazzo più duro e testardo, visitate il blog di carlesi che è la stessa cosa :) http://collettivo-carrara.blogspot.com/

6 commenti:

elkappe ha detto...

Cazzo persino montezemolo ha più sale in zucca di te!
Certo come nella migliore tradizione piccoloborghese, dell'uomo fatto da solo, della meritocrazia in condizioni di disparità di partenza, la colpa degli operai è quella di non non essere riusciti a trovare di meglio nella vita da fare che non gli operai stessi. Brillante deduzione e chi te la suggerita? quel nuovissimi illuminatissimo filosofo diokai come si chiama....
Adam Smith?!?
ma vattelapigliarenelculo te i caschetti gialli e gli occhiali
testa di cazzo, si parla di persone morte perchè la krupp non ha comprato un sistema antincedio decente, ma VERGOGNATI!

Altro capitolo della saga sono il perefetto borghesuccio figlio di papà...
io ho lavorato con gli operai....
si ti hanno assunto per il tuo merito vero?
avevi da pagare un mutuo e da mandare a studiare i figli, così sei entrato in officina con un contratto a termine a 6 mesi vero?
guarda che per "fare " l'operaio non basta emularne il lavoro, bisogna avere determinate condizioni di vita, tu smontato dal "lavoro" eri in casa al calduccio e quando volevi non ci andavi e te ne sei preso e sei andato a fare il dotttorino all'università di cazzologia applicata al niente.
IO almeno un lavoro misero c'è l'ho, testa di cazzo, mi pagheranno poco, farò più ore di manovale, ma c'è l'ho e non perchè sono il figlio del proprietario...
Io ho fatto un concorso l'ho vinto,
e un ente terzo, indipendente mi paga per il mio personale merito, il titolo di studio ecc...
a scusa sono andato nel personale????
a proposito chi te li paga gli studi?
vai a fare il cameriere la sera?
ma vai a lavorare davvero!
e porta rispetto,figlio di P..apà

Anonimo ha detto...

E' vero Marco, un qualsiasi consulente della sicurezza sul lavoro ti dirà che ovunque le norme non vengono rispettate e che caschi, protezioni, strutture e quant'altro vengono usate in malo modo o non utilizzate affatto. Allo stesso modo in cui tu non metti la cintura in auto o fai un sorpasso pericoloso...o rispetti sempre e comunque tutti i limiti e tutte le norme?
Se le norme sul posto di lavoro e gli obblighi dell'azienda sono rispettate e un soggetto che ha amor proprio pur conoscendole le ignora, quando succede un qualche tipo di incidente ne pagherà le conseguenze. Se un tuo operaio prende una trave in testa senza casco o tu ti schianti senza cintuira sulla BMW non paghera'tuo padre come non pagherà la BMW...
Diverso è il discorso quando la sicurezza non viene tutelata, quando si abusa di contratti infami e bisogna accettare passivamente perchè alla fine del mese ci sono delle scadenze da rispettare...

Flower Power

marco ha detto...

Carlesi è inutile che ti scaldi... se io ti fornisco un casco e tu non te lo metti sei un coglione, non io un infame; è semplicissimo. Basta lo stesso senso di responsabilità che ci vuole per mettersi la cintura, come dice Flower.

Ti faccio i miei complimenti e gli auguri per il tuo lavoro, ma ora non venire a darti le arie come tutti quelli che lavorano e finalmente possono dire agli altri "vai a lavorare" pensando di poterli definitivamente zittire.Anche baccini fa così, il signorino.
1) Non ho tirato d mezzo nessun filosofo (se non scherzosamente nel post scriptum);
2)non ho MAI OSATO definirmi operaio (e l'ho scritto chiaro e tondo); so di essere fortunato, ma non me ne vergogno affatto, e cerco di non farlo pesare ne a me nè agli altri, limitandomi a prendere atto di quella che è la mia situazione e cercando di fare il meglio.
3) Non credo di essermi dato arie da self made man
4)Mi sono solo limitato a presentare un caso reale derivante dalla mia esperienza: gli operai spesso non sono responsabili. Il caso di torino con questo non c'entra un cazzo, e se ti ostini a tirarlo di mezzo è solo per strappare facili e ovvi consensi quando si parla di tragedie.

Forse dovresti smetterla di rifilare la solita pappetta critica che ti hanno insegnato da bambino come a me hanno insegnato l'ave maria. Io almeno l'ave maria ho smesso di dirla, forse ho fatto qualche progresso più di te.

Alla fine il borghesuccio sei sempre te, mio caro, che ora, col tuo lavoro, pensi di essere un vero uomo e di poter pontificare su tutti. Stavolta, mi dispiace carlesi, ma ti meriti proprio del COGLIONE

elkappe ha detto...

" insieme agli operai, posso dire di averla passata, diversamente da tanti teorici marxisti o intellettuali della sinistra del mio cazzo."
rileggiti cio' che scrivi scemo di guerra, cosa insinui e le risposte vengon da sole, o scusa ho toccato un tasto dolente? a il selfmademan non si è fatto da solo, ma l'hanno fatto i suoi...o mi sa che il Baccio nel suo post forse ci ha preso, dai non ti incazzare, magari
tra un po quando sarai dirigente di una solida azienduccia ti dimenticherai del tuo passato boemienne e di tutte le cazzate che digiti sui tasti.
ti basterà un bmw e una bella figa vicino e tanti saluti allo spirito.

Porta rispetto ai caduti,
scemo!
Gli inafami son quelli che non rispettano i morti.
Borghesuccio!

marco ha detto...

AHAHA! Ecco che viene fuori la tua pusillanimità! Non tagliare le citazioni come Riotta! aggiungi anche "QUALCHE ORA" e il senso della frase cambia.

Comunque ti ripeto è inutile che te la prendi con me in quanto persona fortunata. Se pongo un problema semplicissimo per rispondere al quale non serve il materialismo dialettico, e al quale ancora non hai risposto, non serve attaccare me o la mia aziendina. Ti assicuro che è stupido questo modo di discutere e stai facendo la figura da stupido quale io non credo che tu sia. Non tocchi nessun tasto dolente, ti assicuro, perchè l'unico che si scalda e sbraccia qui sei te.
E poi che cazzo c'entra il bmw e le fighette? Questo è l'immaginario proletario sul mondo piccolo borghese? E' vero che ho la possibilità di vivere in condizioni agiate rispetto ad altri, ma di fatto giro con una macchina normalissima ed ero fidanzato con una squilibrata figlia di genitori tossicodipendenti morti di AIDS.
Coglione, vedi di portare anche te rispetto ai morti, ma soprattutto rispetta tutte le persone, indipendentemente dalla classe sociale in cui decidi di classificarle; altrimenti finisce come ora , che fai l'illuminista filantropo solo con chi cazzo ti pare, e questo, ti ripeto, è da stupidi...

Giuseppe Baccini ha detto...

siete solo una manica di rincoglioniti..

bartoli ma ti sei pippato il cervelletto?

cosè, mi accusi di inventare l'acqua calda sul mio blog e poi ti caghi queste stronzate ?
di queste cose puoi anche andare al bar con carlesi a discutere..

eri partito così bene..

ma forse questo tuo post è una farsa vero?

è un test Signore?