Benvenuti! Questo blog è la manifestazione concreta del mio bisogno compulsivo di apparire nell'orgia mediatica...

21 set 2007

I laureati (pt.1)

Omai certe facoltà italiane sono come la Torre di Saruman, da cui scaturiscono orribili orde di mostri Uruk-ai. Oggi parlerò di quelli che scaturiscono dalle nostre facoltà di economia, che non sono mostri, per carità, ma cialtroni. I cialtroni di economia li riconosci già dalla tesi, perchè non essendo in grado di sviluppare una idea in italiano corretto, presentano i loro patetici lavoretti rigorosamente in Power Point, con l'aria di chi la sa lunga sulle moderne tecnologie applicate all'economia. Pochi saprebbero dire chi siano Adam Smith o Quesnay; forse qualcuno di loro ha sentito nominare Ricardo o Marx, ma se gli chiedessi di più ti risponderebbero che è "roba superata", "roba inutile quando si tratta di fare il bilancio". Hanno ambizioni intergalattiche, ma , quando va bene, comunicano con un idioma vagamente tribale misto a loro dialetto locale che spacciano per inglese. Questi cialtroni li ritroviamo a fare i venditori ambulanti, ma con l'altisonante qualifica di "consulente finanziario"; li ritroviamo a fare i galoppini nei palazzi di vetro, travestiti da manager, con esilaranti nomine tipo marketing/product/quality-control!/sales/e tutto quello che la mene può inventare/MANAGER. Altri sono a fare i maiali in borsa, oppure, dall'alto del loro titolo di studio, tengono la contabilità di un fioraio.
A questi cialtroni dobbiamo aggiungere i designer, gli informatici, e tanti altri che saranno oggetto dei prossimi post.
ECONOMIA=ARIA FRITTA!

Nessun commento: