Benvenuti! Questo blog è la manifestazione concreta del mio bisogno compulsivo di apparire nell'orgia mediatica...

6 ott 2007

Meshuggah!


Chi siano i Meshuggah andatevelo a vedere qui, se volete anche ascoltarli invece andate qui, poichè non è mia intenzione parlarvi direttamente dei meshuggah, ma affrontare un discorso più ampio sulla musica e l'estetica musicale, con un chiaro riferimento polemico ai signori "Ascolto solo musica italiana (così capisco il testo)" e al signor "Ho capito tutto perchè ascolto i Pink floyd e i King crimson". Solo IO che ascolto i TOOL posso avere capito tutto: CHIARO!?

Ieri sera il signor Pink Crimson, dopo un ascolto accurato e non certo prevenuto di Catch33, ha fatto alcune presuntuose osservazioni, del tipo: -come può questa "roba" essere bella?- oppure - qual è la differenza tra questi due pezzi?-. Rispondo subito. 1) La musica, come ogni forma di espressione artistica, non sempre e non necessariamente produce il Bello; il più delle volte, invece, ci pone di fronte a opere il cui interesse risiede nella loro capacità di farci percepire una particolare forma artistica in modo diverso, così che le categorie del bello si spostano e si ridefiniscono in continuazione. La Cappella Sistina è indiscutibilmente bella perchè rappresenta nel massimo splendore un certo modo di espressione artistica; i "Cessi" di Duchamp forse non sono "belli" ma hanno segnato il passo verso un nuovo modo di pecepire l'arte. Premesso tutto ciò, non intendo davvero porre i Meshuggah su questo livello, ma gli stessi parametri per un giudizio estetico valgono anche nel più ristretto ambito musicale e nella ancor più ristretta cerchia del metal. I Meshuggah , per dirla con le parole di uno certamente competente, "hanno trovato un modo interessante per superare il metal". 2) E qui veniamo alla differenza tra i due pezzi. Premesso che non a tutti deve piacere un sound aggressivo e violento come quello dei Meshuggah, e non scrivo per convincervi del contrario, posso dire al signor Pink Crimson che per chi è abituato all'ascolto di un certo tipo di musica più convenzionale, sarà difficile cogliere al volo le particolari accentazioni nella metrica o le polimetrie che usano i Meshuggah, e questo ha l'effetto di smarrire e spiazzare l'ascoltatore inetto, il quale, privato dei vitali punti di riferimento nella percezione del suono, si dispera e si abbandona al pessimismo cosmico. Ma per essere ancora più chiaro si dovrebbe fare qualche lezione d'ascolto col Mistificatore.

Per quanto riguarda il signor Il Vasco è il Numero Uno, devo ammettere che non ho compreso il significato dei suoi strepiti selvaggi, nè tanto meno delle sue indecifrabili e primitive fonazioni, con le quali lasciava solo intendere che non gradiva il pezzo, perciò vedi sopra.

2 commenti:

Luca ha detto...

Per analizzare la questione con un minimo di criterio ci sarebbe da disutere su cosa sia "il bello", ma la discussione sarebbe talmente lunga e complicata che ci terrebbe qui per settimane esaurendo le nostre risorse fisiche e mentali. Dato che credo tutti abbiate cose migliori da fare, ripiegherei su un'analisi piu' semplice che esamina le piu' comuni categorie di concetti che associamo al bello, dimostrando che sono tutte particolari e non generalizzabili. Che cos'è dunque "il bello"? La prima risposta che potrebbe venire in mente alle signorine è che "il bello" sia Costantino, ma questo implicherebbe che tutto cio' che non è Costantino sarebbe non-bello, ed è una teoria francamente inaccettabile.
Altri potrebbero sostenere che è bello cio' che piace, ma per fare un semplice esempio ci sono milioni di persone a cui piace subire sesso anale. Sarete d'accordo nel sostenere che cio' non sarebbe particolarmente bello se ci capitasse di persona.
Altra idea potrebbe essere quella di un bello come "equilibrio, proporzione, misura" e qui posso portare ad esempio nientepopodimenoche la mia personale produzione post digestiva, potendo vantare pochi giorni fa la produzione di un opera dalle proporzioni e dalle geometrie realmente notevoli ed affascinanti, ma , nonostane rientri a pieno diritto nella categoria della "merda d'artista", si capisce facilmente che "merda" e "bello" sono parole che mal si accomunano, un po' come "denti" e "martello".
Stesso dicasi per "unico, notevole (degno di nota)" . Posso garantirvi che era veramente notevole"
A questo punto mi verrebbe da aggiungere "il bello", come cio' che ci emoziona, che produce forti sensazioni, ma ,francamente sia che stiate piangendo di gioia a un concerto di Tiziano Ferro, sia che stiate in depressione cronica e sotto cura farmacologica perchè la donna vi ha lasciato per un Albanese, ancora vi sfido ad usare il termine "bello" per cio' che vi ha "emozionato". Molti si saranno rotti le palle di leggere e penseranno che "bello" sarebbe se io smettessi di scrivere cazzate. Essendo l'unica reale realizzazione del bello che mi viene in mente credo che li accontenterò.

Anonimo ha detto...

santo dio filiolo.. sei caduto in basso.
la volontà di aggiornare a tutti i costi il blog, produce simili schifezze?
segui il mio modesto consiglio, da bravo, fatti fottere.